Curiosità e informazioni sul vetro

Il vetro è un materiale antichissimo, ma come viene prodotto ?
I video che vedete, vi aiuteranno a comprendere meglio le fasi di produzione di questo straordinario materiale.
A seguire domande e risposte sul vetro (FAQ).

La risposta corretta è dipende. Nel senso che dipende dal significato che si vuol dare alla parola “sicurezza”. Essa può essere sicurezza da infortuni, sicurezza da caduta nel vuoto, sicurezza da eventuali atti vandalici. Ed il vetro ha una risposta differente a ciascuna di queste domande. Ad ogni modo la Sicurezza nelle Applicazioni Vetrate è regolamentata dalla norma UNI 7697che va rispettata obbligatoriamente. La norma è stata recentemente aggiornata e quella attualmente in vigore è uscita nel Gennaio 2007 e corretta il 19 Luglio 2007. La UNI 7697, direttamente citata in una legge dello stato pubblicata sulla G.U. in recepimento di una direttiva europea, ha valore di legge in Italia e va pertanto rispettata senza essere confusa con una raccomandazione tecnica non cogente come capita, invece, con altre norme UNI.
Si tratta di un vetro che ha subito un trattamento termico controllato, detto appunto tempra, che consiste nel portare il vetro ad una temperatura di circa 650°C per poi raffreddarlo bruscamente. Questo conferisce l'aumento delle proprietà termiche e meccaniche (circa 6 volte maggiore del vetro normale). In caso di rottura questo vetro si sbriciola in frammenti piccolissimi ed inoffensivi tanto da essere considerato in determinate applicazioni un vetro antiferita secondo la norma UNI EN 12600. La normativa di riferimento circa il vetro di silicato calcico di sicurezza temprato termicamente è la UNI EN 12150-1. Come previsto dalla presente norma tutte le lavorazioni di trasformazione (taglio, molatura, sagomatura, foratura, etc.) devono essere effettuate PRIMA del trattamento di tempra dopo il quale il vetro non può esser più ritoccato.
Come indicato dalla norma di riferimento UNI EN 12543 il vetro stratificato di sicurezza si può definire come un pannello composto da due o più lastre di vetro unite tra loro su tutta la superficie mediante l'interposizione di materiale plastico di cui i più diffusi sono il PVB (polivinilbutirrale) e l'EVA (etilene vinile acetato). Quest'ultimo a differenza del PVB è refrattario all'umidità ed ha un ottima adesione anche con materiali diversi rispetto al vetro consentendo di assemblare tra le due lastre praticamente ogni cosa. Per questo motivo l'utilizzo si sta diffondendo sempre più sia in arredamento sia in edilizia. In caso di rottura di un vetro stratificato il film plastico interposto tiene assieme i vari frammenti. All'interno del vetro stratificato troviamo le classi antiferita ed anticaduta nel vuoto (norma UNI EN 12600), antieffrazione (norma UNI EN 356) ed antiproiettile (norma UNI EN 1063). Grazie al nostro impianto di stratifica possiamo produrre vetri nel pieno rispetto delle normative vigenti.
La sabbiatura consiste nell´erosione superficiale del vetro, effettuata esponendo l´oggetto, od una parte di esso, ad un getto di sabbia di opportuna calibratura, ottenendo così un aspetto opaco e ruvido al tatto. Attraverso questa tecnica è possibile realizzare delle preziosi decorazioni artistiche sul vetro. Modulando le pressioni si può andare dalla velatura alle incisioni. Le applicazioni spaziano da porte a specchi, da cabine doccia ad edilizia sacra e cimiteriale.
Si tratta di porte in cristallo tutto vetro dove le cerniere, le maniglie ed in genere tutte le meccaniche per la movimentazione sono applicate direttamente sul vetro che risulta privo di cornici. Le porte in vetro temperato consentono di moltiplicare gli spazi a disposizione, grazie alla luce ed alla trasparenza del vetro, fino al punto di non dare l´impressione che ci siano porte chiuse.La classica sensazione di compartimenti stagni data dagli uffici ed appartamenti con porte tradizionali, viene sostituita da una piacevole sensazione di spazi aperti, grazie alla adozione delle porte in vetro temperato; montare porte in vetro dona una nuova sensazione di modernità, in cui gli spazi si compenetrano in maniera armonica fra di loro. E in queste nuove realtà abitative prevale l´idea di pareti scorrevoli, di grandi superfici in vetro trasparente o colorato, coprente e non, di sistemi a scomparsa che permettano di godersi il più possibile gli spazi aperti sapendo che, con un semplice gesto, si possono ripristinare comfort e intimità.
È un test successivo alla tempra termica denominato Heat Soak Test che permette di ridurre la presenza di eventuali rotture spontanee. Questo test consiste in un ciclo di riscaldamento e mantenimento a temperatura di circa 300°C delle lastre e viene eseguito per accelerare la rottura dei pannelli di vetro temprato che nel tempo sarebbero destinati alla rottura spontanea. Il test permette di eliminare oltre il 99% delle lastre che si romperebbero in opera a causa della presenza di solfuro di nichel (NiS) creato da particelle di zolfo e nichel che inevitabilmente finiscono nella massa vetrata al momento di produzione delle lastre negli altiforni.
Si tratta di un particolare vetro stratificato. Tra le due lastre viene infatti inserito un pannello con cristalli liquidi (LCD). I cristalli risultano sensibili al campo elettrico e tramite delle piccolissime bande di conduzione ai lati del vetro si riesce a comandare l'opacizzazione di questi cristalli. In assenza di corrente, infatti, i cristalli sono disposti in maniera disordinata creando un effetto traslucido di colore bianco. Nel momento in cui chiudiamo il circuito si crea un campo elettrico che tende ad orientare tutti i cristalli secondo le linee di campo ed in tal modo come per magia il vetro diventa trasparente. Le applicazioni più comuni sono in tutti quegli ambienti dove è richiesta privacy on demand come uffici dirigenziali, cabine per prelievi bancomat, uffici postali e bancari, hotel e residenze di prestigio. I nostri vetri LCD escono dal nostro stabilimento con due fili pronti per il collegamento ad un trasformatore opportuno sempre di Ns. fornitura. Siamo ovviamente in grado di fornire consulenza per ogni specifico progetto al fine di dimensionare correttamente il tutto, ottimizzare gli sfridi e ridurre i costi.
Si tratta di un particolare vetro stratificato. Tra le due lastre viene inserito un foglio conduttivo trasparente su cui con macchinari di ultima generazione viene realizzato un vero e proprio circuito elettrico microinciso ed invisibile che collega tutti i led luminosi impiantati su questo foglio. Dopo la produzione si ha un corpo unico composto dalle due lastre con interposto questo foglio pronto per l'alimentazione. L'opportuno trasformatore necessario per il corretto funzionamento viene fornito da noi. I led possono essere normali o ad alta luminosità (cosiddetti power led). Ci sono dei vincoli tecnici in termini di distanza minima tra due led successivi ed altri parametri che verranno rispettati grazie ad un'attenta progettazione. In questo modo è possibile creare lastre dal forte impatto estetico utilizzabili come vetrine di negozi, per elementi d'arredo ed ogni altro progetto che si possa immaginare.
Si tratta di una vetrata isolante che ha proprietà termiche ed acustiche. Il miglioramento del coefficiente di scambio termico si ottiene grazie a due fattori: il primo è l'introduzione di una camera d'aria tra due lastre di vetro. Infatti l'aria (o i gas nobili) ha un conduttività termica differente rispetto al vetro e questa interposizione provoca l'abbattimento delle dispersioni termiche. In secondo luogo gli enormi progressi tecnologici fatti nel mondo del vetro hanno portato alla produzione di vetri speciali con coating superficiali che migliorino ulteriormente il comfort climatico di edifici e strutture. In tal senso si distingue tra vetri a controllo solare, vetri selettivi, vetri basso emissivi, pirolitici o magnetronici, etc. Per quanto riguarda il comfort acustico si ricorre a vetri stratifici con interposto un plastico certificato per la riduzione del rumore in termini di abbattimento di dB. Dato un panorama così vasto e complesso contattateci, saremo lieti di essere a vostra disposizione per individuare la vetrata isolante più corretta. Citando testualmente la Saint-Gobain glass Italia: "Le sempre più presenti e complesse prescrizioni legislative e la sempre più vasta gamma dei prodotti adatti a soddisfarle, sconsigliano un approccio dilettantesco e consigliano, invece, di rivolgersi a dei veri professionisti del vetro che siano in grado di indicare le scelte più opportune”. Va ricordato che interventi di riqualificazione energetica degli edifici consentono una detrazione fiscale del 55%. La nostra azienda ha al suo interno un reparto di falegnameria per la trasformazione ed il restauro di vecchi infissi in legno su cui applicare le nuove vetrate termoisolanti.
Si tratta di un vetro speciale con un apposito rivestimento sulla faccia destinata all'esterno dell'edificio che in caso di pioggia reagisce con l'acqua creando un'azione pulente sulla superficie vetrata.
Le nostre cabine doccia in cristallo , contrariamente a quelle di produzione industriale disponibili sul mercato, vengono realizzate appositamente per il tuo bagno. Questo significa una progettazione precisa e millimetrica, la totale assenza di profili di compensazione che servono proprio per adattare lo stesso box ad un numero molteplice di piatti doccia e la possibilità di scegliere l'altezza che più preferisci. Inoltre, trattandosi di un progetto completamente su misura, potrai personalizzare il tuo box doccia con gli accessori che più ti piacciono, scegliendo la tipologia di vetro ed effettuando eventuali decorazioni.
Assolutamente sì. La posa in opera è uno dei nostri punti di forza. Sono i nostri collaboratori, infatti, a curare tutte le fasi di montaggio. In nessun caso affidiamo la posa dei nostri prodotti a manovalanze esterne per essere certi che chi sceglie il nostro servizio di montaggio abbia garantita quella qualità che solo dall'interno è possibile controllare nel dettaglio. Le nostre squadre di montaggio sono attrezzate sia per interventi di edilizia con mezzi adeguati di sollevamento e trasporto (camion con gru, ventose basculanti per grandi lastre, etc.) sia per la posa di singoli elementi all'interno di abitazioni private (porte, box doccia, sistemi di mensole, etc.)
Ogni progetto per noi può essere unico. Questo significa che a partire dalla progettazione è possibile inserire elementi di dettaglio molteplici e differenti. Dalla tipologia del vetro (trasparente, extrachiaro, colorato, satinato, laccato, decorato, argentato, laminato con tessuti ed inserti, etc.) alla sua forma e sagomatura, dagli accessori metallici alle ultime rifiniture è possibile scegliere fra soluzioni nuove o già sperimentate per centrare esattamente l'obiettivo desiderato.
Assolutamente sì. Ne sono prova i molteplici lavori effettuati a Roma, Milano, Brescia, Lecce, etc. Possiamo imballare i nostri prodotti in maniera impeccabile e spedirli o trasportarli ovunque serva o inviare le nostre squadre di posatori per un montaggio impeccabile dal risultato garantito.
In merito alle vendite a clienti privati i nostri prodotti sono coperti da garanzia biennale sui vizi di produzione e conformità come regolamentato dal codice del consumo (d.lgs.206/05) artt. 128-135.
La risposta corretta è: dipende. In casi come questo ci sono più fattori da considerare quali la norma sulla sicurezza delle applicazioni vetrate (UNI 7697), le norme tecniche per le costruzioni (D.M. 14 gennaio 2008) e le norme relative ad applicazioni in vetro a protezione contro la caduta nel vuoto (UNI 12600). Un corretto dimensionamento si ottiene utilizzando la tipologia di vetro prescritta dalle norme abbinata ad una relazione di calcolo fatta da professionisti abilitati che tenga conto delle sollecitazioni specifiche, dei sistemi di fissaggio e delle modalità di posa in opera. Valido aiuto in tal senso arriva dai software per la modellazione ad elementi finiti che consento di effettuare una analisi strutturale delle lastre simulando sollecitazioni e criticità. Talvolta, però, tutto ciò risulta non essere sufficiente ed è necessario effettuare veri e propri test in laboratorio che verifichino la resistenza alla spinta della balaustra o del parapetto.
Si intende un particolare impiego del vetro in cui questo elemento in qualche modo collabora e/o risulta essere determinante alla definizione della struttura e come tale va correttamente dimensionato, calcolato e progettato. Fra le più comuni applicazioni del vetro strutturale si trovano le facciate, i pavimenti, le pareti divisorie, le coperture, etc.
Si tratta di un particolare vetro su base extra chiara che presenta una riflessione molto debole. In tal modo si riesce ad ottenere la massima trasparenza ed una resa cromatica d'eccellenza. La naturale applicazione è in tutti quei contesti in cui i riflessi sono fortemente sgraditi (quadri, opere d'arte, teche di protezione, vetrine per musei, vetrine per negozi, grani superfici vetrate per una buona visione notturna dell'esterno, etc.)
La risposta a questa domanda è davvero molteplice. Le decorazioni su vetro possono andare dalle sabbiature alle satinature, dalle laccature a freddo a quelle a caldo, dalle verniciature alle pitture su vetro, dalla stampa all'inserimento di materiali diversi e compositi fra due lastre di vetro stratificato. Si è praticamente ad una libertà progettuale senza limiti. La nostra azienda sarà in grado di soddisfare le vostre richieste con i prodotti tecnologicamente e qualitativamente più avanzati.
Il quadro dei riferimenti normativi nel campo del vetro è ampio e molteplice. Per ogni tipologia o applicazione c'è una norma di riferimento da consultare, valutare e rispettare. Per avere una panoramica completa delle normative del settore del vetro è possibile consultare i seguenti link: Pilkington.com Ministero dell'Università e Ricerca